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domenica 22 novembre 2015

Architettura "verde": una nuova eccellenza italiana

Ancora una volta l'Italia si distingue all'estero per le sue eccellenze. E' il turno della cosiddetta architettura "verde", o ecosostenibile.
Dopo il premio a Francoforte come grattacielo più bello e innovativo d'Europa, è stato premiato dal "Council on Tall Buildings and Urban Habitat" di Chicago il Bosco Verticale di Milano. Si tratta di un complesso residenziale costituito da due torri che presentano più di 900 specie arboree sui circa 9000 metri quadrati complessivi di terrazze. Il motivo del premio è l'unicità dell'utilizzo del verde e l'innovativa esplorazione della vitalità del verde.








Il progetto, nato per riqualificare il quartiere di Porta Nuova Isola, è stato realizzato da Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra dello studio Boeri, mentre la costruzione, durata dal 2009 al 2014, è stata affidata a Manfredi Catella.
"Il premio planetario del CTBUH- dice Boeri -è la conferma che il Bosco Verticale è diventato un'icona dell'architettura internazionale contemporanea. Sono felice per Milano, che ha in questo grattacielo un simbolo del suo rilancio per la cultura e l'architettura italiana, che confermano un momento di grande innovazione. Il premio al Bosco Verticale è un premio al coraggio e al lavoro collettivo di un gruppo di creativi, tecnici, esperti, imprenditori, operai edili, che hanno realizzato a Milano un'architettura pioneristica e unica al mondo."




Fiammetta Fulio Bragoni

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