La Reggia di Caserta, superbo esempio di architettura barocca, raccontata attraverso le immagini per compiere un viaggio nel tempo all'epoca dei Borboni...
Nel 1752 Carlo di Borbone, re di Napoli e di Sicilia, ordinò all'architetto Luigi Vanvitelli di costruire una reggia a Caserta, lontana dal mare e quindi dalle possibili cannonate di nemici. Doveva essere immensa e addirittura più bella della Reggia di Versailles.
Così Vanvitelli iniziò l'opera, che però non vide conclusa, poichè morì prima della sua ultimazione, quasi un secolo più tardi.
L'intera opera, con il suo cortile lungo 3 km, il giardino inglese e quattro cortili interni, copre circa 61000 m², ed è la più grande residenza reale al mondo.
Lo scala regia, o scalone d'onore, è la più importante delle oltre 40 scalinate presenti nella reggia, e conduce ai piani superiori.
Il palazzo è alto quasi 40 metri e lungo 250, e si sviluppa su cinque piani e due sotterranei, contando 1200 stanze e 1742 finestre.
Un esempio è la Sala del Trono, una stanza immensa, larga e alta 15 metri e lunga 40. E' riccamente decorata, ma i colori che saltano all'occhio sono il bianco e l'oro, come il trono regale, che dal fondo della sala appare quasi irraggiungibile.
La stanza da letto del re è ugualmente decorata, con un grande letto a baldacchino sovrastato da una corona in legno dorato.
Il bagno del sovrano aveva una vasca da bagno con acqua corrente, un privilegio che pochi si potevano permettere all'epoca, e una sfarzosa toeletta in marmo di Carrara, su cui erano scolpite anfore e fiori.
Anche il bagno della regina è lussuosamente decorato e, poichè nessuno doveva vederla nuda, i volti scolpiti nella stanza sono bendati ed era stato costruito un sistema di specchi in modo che potesse vedere chi stesse arrivando dal lungo corridoio.
E' presente anche un ascensore, denominato "sedia volante", che era azionato grazie ad un particolare meccanismo di carrucole. Questo tipo di elevatore era uno dei primi, e Vanvitelli prese spunto da quello allora in uso a Versailles.
La Cappella Palatina è un'altra preziosità che arricchisce ulteriormente l'intera Reggia. Nell'abside è posta una pittura raffigurante l' Immacolata Concezione. Ovviamente è presente una tribuna reale, a cui si accede grazie ad una scala a chiocciola.
Tre anni dopo l'inizio della costruzione il re volle che il palazzo comprendesse anche un teatro, e così Vanvitelli, stravolgendo il progetto iniziale, ne costruì uno ispirato al teatro San Carlo di Napoli. La struttura comprendeva 42 balconate, di cui una, quella regale, molto più grande e sfarzosa, sovrastata da una corona di legno dorato, come il baldacchino.
Dietro al palcoscenico si poteva aprire una gigantesca arcata che dava sui giardini, per creare degli effetti speciali durante le rappresentazioni.
Altro luogo di svago per la corte erano i giardini, con una vera e propria via d'acqua che comprendeva anche diverse vasche e cascate, coprendo in tutto 3 km.
Oggi è possibile affittare sul posto delle bici per girare più comodamente gli sconfinati giardini.
Oggi è possibile affittare sul posto delle bici per girare più comodamente gli sconfinati giardini.
Per portare tutta l'acqua necessaria a riempire le vasche e ad alimentare le cascate, Venvitelli costruì un imponente acquedotto, che portava l'acqua alla reggia da fonti distanti anche 38 km. E' quasi tutto sotterraneo, ad eccezione di un tratto che emerge dal sottosuolo con un'enorme struttura a tre arcate per mantenere la giusta pendenza. Per costruirlo ci vollero ben 16 anni.
I giardini inglesi sono un'importante parte della reggia, con al centro il laghetto del bagno di Venere. Qui la corte passeggiava all'ombra delle moltissime specie di alberi che erano stati piantati.
I Borboni vollero anche ricostruire alcuni ambienti di Pompei, che proprio in quell'epoca veniva riscoperta. Così furono portati dei pezzi originali e si ricreò una parte della città proprio come appariva durante gli scavi, con crolli e spaccature.
CURIOSITA'
- Il perimetro della Reggia fu tracciato da squadroni di Fanteria e reggimenti di Cavalleria;
- La prima pietra fu posata dallo stesso Carlo di Borbone, nel 1752;
- Alla costruzione dell'opera faraonica parteciparono anche schiavi musulmani, catturati sulle coste africane;
- Quando, nel 1861, la Reggia entrò a far parte del patrimonio del Regno d'Italia, i funzionari sabaudi, a cui era stato affidato il compitodi stilare un inventario, riguardo al bidet della regina, scrissero "oggetto per uso sconosciuto a forma di mandolino";
- Alcuni sostengono che l'ingegnoso sistema di specchi costruito nel bagno della regina servisse in realtà per controllare l'eventuale arrivo del re mentre si intratteneva con gli ospiti.
I PROSSIMI EVENTI
- Il 24 novembre presso la Reggia avrà luogo l'inaugurazione della mostra "Erano giovani e forti - Caserta e i suoi figli nella Grande Guerra" per ricordare le vittime cadute nei conflitti mondiali.
- Sabato 5 dicembre presso la Sala di Alessandro, all'interno della Reggia, si terrà un concerto natalizio, organizzato dall' Accademia Musicale Città di Caserta.
- Domenica 6 dicembre ci sarà l'apertura gratuita della Reggia di Caserta e di tutti gli altri musei, monumenti e opere pubbliche d'Italia.
- Il 19, 20, 26 e 27 dicembre alla Reggia di Caserta si terranno quattro giornate in cui Civita MuSeA organizzerà una caccia al tesoro. Tutti i bambini vhe giocheranno saranno divisi in squadre e i vincitori riceveranno un premio speciale. Alla fine del gioco con i genitori potranno visitare gli appartamenti reali e scoprire i segreti di corte.
- Sabato 19 dicembre nella Cappella Palatina ci sarà il concerto tenuto dall' Associazione Iervolino e dalla Scuola Musicale Mazzini.
Edoardo Pirani
Fonti fotografie:
http://caserta.arte.it/guida-arte/caserta/da-vedere/reggia/reggia-di-caserta-5129
http://www.artemagazine.it/arte-classica-e-moderna/83979/reggia-di-caserta-facciata-restaurata/
https://it.wikipedia.org/wiki/Reggia_di_Caserta
http://www.lebellezzeditalia.it/campania/campania_it/caserta/caserta.htm
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Caserta-reggia-15-4-05_040.jpg
http://www.campanianotizie.com/cronaca/caserta/95849-cena-di-gala-nella-sala-del-trono-alla-reggia-di-caserta-incasso-di-12mila-euro-ma-e-polemica.html
http://www.panoramio.com/user/2832763?with_photo_id=48491264
http://reggiaofcaserta.altervista.org/it/reggia/appartamenti-storici/
http://www.reggiadicaserta.beniculturali.it/guida_reggia/guida/3125fs.htm
http://www.vocidicitta.it/entertainment/il-teatro-di-corte-della-reggia-di-caserta-apre-oggi-alle-visite/
http://www.culturaitalia.it/opencms/it/temi/viewItem.jsp?language=it&id=oai%3Aculturaitalia.it%3Amuseiditalia-mus_357
http://napoli.zon.it/attualita/reggia-di-caserta-fontana-chiusa/
http://www.incampania.com/turismo.cfm?Menu_ID=175&Info_ID=4010
http://www.reggiadicaserta.beniculturali.it/guida_reggia/guida/3330fs.htm
http://www.ambientece.arti.beniculturali.it/guida_reggia/guida/3110fs.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Ascensore#/media/File:Model_sedia_volante.jpg
http://www.charmenapoli.it/arte/gli-angeli-del-vaticano-volteggiano-nella-reggia/
Non ci sono mai stato. Ora mi sento a disagio
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